giovedì 28 gennaio 2010

Condizioni drammatiche per la Juve

Da qui a domenica la Juve può contare su Marrone, Giandonato e Boniperti Jr. E non è una battuta. Nella tragedia spicca pure l'assenza di Ciro Immobile.

Niente trasferta a Milano per Brazzo (20 giorni) e nessuna chance per Del Piero, anche se il Capitano per domenica è recuperabile. E' così che la Juve si appresta a giocarsi i quarti di finale.

Con un undici che gioca ininterrottamente da non so quando tempo. C'è Sissoko, c'è Diego dietro le punte (dovrebbero partire Amauri e Paolucci, visto che non c'è più nessuno), c'è Melo che rientra dopo la squalifica in campionato e poi basta. Fuori causa Marchisio per 20 giorni. Fuori gioco Poulsen. Ah, dimentico Candreva che è appena arrivato e che giocherà sulla destra o sulla sinistra, come quando giochi col tuo amico scarsissimo, gli chiedi dove vuole giocare e lui, alzando le braccia, dice "è uguale". Ma tu e il tuo amico siete amici e provate a divertirvi un'oretta al campetto del vostro paesino, mentre qui la faccenda è leggermente più seria. Quindi, molto drammatica.

Ci sarebbe De Ceglie adattabile a sinistra, tranne che Grosso sta dimostrando perchè il Lione non ha mai rilanciato sul prezzo di vendita. Grygera intoccabile, a meno che Zebina non si svegli da un lungo letargo. Chiellini e Cannavaro compongono la difesa. Buffon in porta perchè domenica ci sarà Manninger. La panchina non ve lo dico. E ci giochiamo il passaggio del turno.

Partendo da questa premessa, assolutamente oggettiva, qualcuno mi dice perchè bisogna immediatamente cacciare Ferrara? Non può nemmeno contare sul Capitano. Non può nemmeno abbozzare una qualche forma di schema, non ha avuto nemmeno il tempo - ammesso che sarebbe servito a qualcosa - di plasmare Candreva. Né di capire cosa può dare Paolucci e quali movimenti deve fare. Ci affidiamo al solito Diego che non ha nemmeno portato un gol su calcio da fermo, solo tanti assist, e ci affidiamo alla diga Momò. Inutile ormai fare affidamento su Amauri che domani vedremo battibeccare pure col tifoso intertrista del terzo anello che oltretutto non ce l'avrà con lui, bensì con la Federazione che sta facendo di tutto per ostacolare la squadra del petroliere più antisportivo del mondo.

Ma, va bene. Cacciamo Ferrara. Già domani sera dopo il match? O venerdì mattina? O magari da lunedì? Va via Ferrara e a chi ti affidi?

Nessun big è disponibile a prendere la Juve in queste condizioni e a queste condizioni. Nessun big è soprattutto libero. Hiddink per soli 6 mesi chiede 3,5 milioni di euro, col rischio che saluti tutti a giugno e ci ritroviamo punto e a capo. Perchè all'olandese o presenti qualcosa di serio altrimenti meglio lasciard perdere. La cosa buffa è che Hiddink è prendibile, ma assieme a lui poi devi pianificare gli ultimi minuti del mercato perchè chiederà sicuramente qualcosa. La dirigenza di Blanc-Secco-Elkan allora tentenna: non facciamo che questo qui azzecca le mosse e la Juve torna a vincere? Giammai. E in perfetto stile morattiano si punterà su qualcun altro. La mossa di Bettega sembra quella di puntare Benitez per giugno, intanto allora servirebbe un traghettatore. Per esempio Claudio Gentile. Eliminate gli altri nomi perchè non hanno nemmeno motivo di esistere.

E Claudione sarebbe un bel colpo. Un colpo di soli sei mesi? E Claudione direbbe di sì? Ma scherzi. Ma pensa tu: questo ha fatto benissimo con l'Under 21, era tra i papabili per allenare la Juve post-Calciopoli, ora è a spasso per divergenze con Guido Rossi. E perchè si è deciso di riportare a casa Zenga il cui unico merito è quello di essersi fatto prendere per il culo per settimane per i suoi famosi schemi da calcio d'angolo, quando perfino il magazziniere si muoveva a tono col commesso del responsabile commerciale del Catania. Vi ricordate?

Claudione è a spasso da un pò e francamente il motivo non me lo spiego. O meglio sì, ma me lo tengo per me. Zeman ebbe dire che "Moggi fu la mia rovina. Non lavoro più per colpa sua". Anche se poi molti presidenti hanno escluso la candidatura del boemo perchè "si rischia sempre grosso con le sue tattiche divertenti solo per il pubblico in tv".

Claudione è a spasso e allora accetterebbe di buon grado la proposta di Alessio Secco. Che già qui mi immagino la scena: Alessio che chiede l'autografo al suo beniamino e poi si fa sfilare nel contratto la casa, la patria potestà e le chiavi di un vecchio magazzino dove posteggia la macchinona. Comunque, Claudione accetterebbe. E cosa potrebbe portare?

Porterebbe quello che ha già fatto vedere con l'Under 21. Un attaccante forte, di quelli che la devono mettere dentro, poi giocatori leggeri e veloci, di fantasia, tali da accendere la manovra. Un centrocampo forte capace di dare copertura e spinta e una difesa  attenta, che partecipa poco alla manovra. Io la sua Under me la ricordo così. Punta di diamante fu Gilardino che mise a segno una decina di reti sotto la sua gestione. E sempre sotto la sua gestione ricordiamo (nella parte finale) un certo Pirlo, poi l'esplosione soltanto temporanea di Maccarone. Il suo centrocampo preferito era composto da Zanetti, Gattuso e Baronio. Oggi Marchisio, Sissoko e Melo. Soprattutto ci sa fare con i giovanotti, e per quanto detto in passato oggi la Juve deve molto puntare sui giovani per poter programmare al meglio la prossima stagione, cercando di ottenere un piazzamento dignitoso in questo campionato.

Dunque, che fare? Ancora Ferrara e come va va, oppure Gentile? Alternative io non ne vedo!

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