giovedì 25 giugno 2009

Vigilia di mercato: tutto domani si farà

De Ceglie va o resta? Ma dipende tutto da Grosso? Giovinco vuole rimanere e la Juve come la pensa? Anche Trezeguet è convinto di poter giocare alla grande ancora per tanto tempo. D'Agostino arriva?


Quanto domande e quanti dubbi. Fine settimana bollente. Oggi è giorno di vigilia, domani la Juve cambierà ancora forma. Cambierà perchè si risolvono finalmente le comproprietà da cui i bianconeri potrebbero ricavare un bel pò di soldi liquidi pronti per essere reinvestiti sul mercato. E i nomi sul mercato sono alla luce del sole.

Domani è pure il giorno di Gaetano D'Agostino. Le sue parole d'amore sono sincere come da diverso tempo non si sentiva. Pure il papà, mezzo procuratore, ha giurato di tifare da sempre Juve, come il centrocampista, e in tal senso pur di approdare a Torino entrambi sono disposti a ridursi l'ingaggio. Arrivando a quota 1,4 milioni di euro. Sì potrebbe scapparci la risata beffarda, ma di questi tempi è un gesto non banale. E la Juve punta molto sulla convinzione di D'Agostino e forse pure l'Udinese ha ceduto. Adesso si tratta di risparmiare il più possibile per bianconeri di Torino, racimolare quanto più possibile per i bianconeri friulani. A metà strada si stringeranno la mano. Questa metà strada dovrebbe coincidere col prezzo di 16 milioni di euro. Un prezzo onesto vista l'annata di Gaetano D'Agostino e un futuro roseo. Consideriamo pure che Ferrara lo ritiene indispensabile per il proprio progetto.

Di converso, Tiago rimarrà pure a Torino, per fare il vice D'Agostino. La sensazione è Ciro abbia costruito un 4-3-1-2 che rimarrà comunque fisso: cambieranno solo gli interpreti, perciò servono i sostituti dei titolari. Ecco perchè Giovinco è sempre più convinto di potersi giocare le proprie chances. Insomma, partendo da vice Diego, la Formica Atomica avrà finalmente spazio, contando pure di fare qualche apparizione da seconda punta. E analogamente Tiago spera di poter dare fiato a D'Agostino cercando di far ricredere tutti sul proprio valore. A lasciare Torino saranno dunque Marchionni e Poulsen. Per il primo si parla insistentemente di Fiorentina, per il secondo si parla di Turchia, destinazione però non gradita alla moglie. La Juve insiste e alla fine il danese si convincerà: un pò di milioni a lui, 7 o poco più alla Juve. Ossigeno in vista dell'assalto probabile per il terzino sinistro.

Il capitolo dei terzini è veramente intrigante. Destra e sinistra: due fasce che la Juve deve per forza di cose ritoccare. La destra perchè Zebina e Grygera convincono poco, soprattutto il primo. Per età e prestazioni e funzionalità: serve un terzino che corra, uno d'attacco insomma. La sinistra perchè l'infortunio di Molinaro è una doppia beffa: se volevano venderlo, non possono più farlo. Se vogliono acquistare devono capire bene quando potranno contare di nuovo sul terzino napoletano. E capire se serve soltanto un uomo o due in attesa del suo rientro. E c'è pure il nodo De Ceglie. La piazza lo vuole titolare, sulla sinistra, con Molinaro a fare la panca. Ferrara e la dirigenza sono indecisi: meglio uno affidabile da sfruttare per un anno (Grosso), meglio spendere bene per i prossimi anni (Dossena) o lanciare definitivamente il giovane aostano? Io opterei per la terza via, e forse la Juve sta convincendosi di ciò. Intanto la maledizione infortuni non dà pace ai bianconeri: proprio De Ceglie ha lasciato il ritiro dell'Under 21 per una contusione piuttosto fastidiosa. Europeo finito per uno dei migliori azzurrini fin qui. A conferma del fatto che il pubblico ha quasi sempre ragione: conviene tenerlo e farlo giocare costantemente. Nessuno come lui per duttilità e spinta. E deve ancora compiere 23 anni.

David Trezeguet vuole riconquistare la Juve. Niente contatti, niente ricerca di squadra come tutto lasciava pensare. David rimane e sarà a Pinzolo, regolarmente. Regolarmente a giocarsi le proprie carte con Amauri e Iaquinta e Del Piero. Attacco super per la Juve, altra grana per Ferrara che deve mantenere tutti sulla stessa scia, concentrati. Equilibri di spogliatoio che Ferrara sembra poter dirigere bene. Staremo a vedere. Se David resta, la Juve ha un problema in meno: cercare l'attaccante. E quindi, a meno di grandi colpi di scena, domani dovrebbe chiudersi la campagna acquisti della Juve. Con D'Agostino e la conferma di De Ceglie. Al massimo, se Lione libera Grosso a costo zero, allora conviene prenderlo. A quel punto la Juve sarà al completo.

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