sabato 4 luglio 2009

Ciro Ferrara: profilo semiserio

Parla Ferrara e subito si nota la differenza. Non è semplice felicità per vederlo sulla panca bianconera. E' una considerazione oggettiva. Insomma, facciamo un esperimento. Chiudete gli occhi e fatevi leggere un pezzo dell'intervista, anzi la parte iniziale, la presentazione dell'intervistato. Sapete già che è della Juve. Immaginate ora che Ranieri non sia mai stato esonerato. Domanda: quelle parole e concetti potrebbero essere stati espressi da Ranieri? Credo che solo una persona su 100 direbbe di sì. E c'è la certezza che quella persona non sia juventina.


Ferrara si presenta con "Costruiremo una grande Juve" e non con "proviamo a costruire una buona squadra" (spulciate i giornali di un anno fa). Ferrara dice che il mercato non lo fa lui (Moggi insegna), mentre l'altro iniziava ad inimicarsi i propri tifosi sostenendo che "Poulsen è più forte di Sissoko". Questo Ciro ipotizza una Juve d'attacco, ma non svela nulla, mentre Ranieri disse "col tridente abbiamo già giocato e con questo attacco...", poi non schierò il tridente nemmeno nella partitella del giovedì pomeriggio. Ciro ha bisogno e reclama il regista, Ranieri ha chiesto Knezevic, aveva bisogno del centrocampista offensivo e prese Poulsen (col beneplacito della dirigenza che seguì le sue idee, poi pentendosene a due giornate dalla fine: meglio tardi che mai!). Le differenze ci sono e questo gioco qui non verrebbe pubblicato nemmeno sulla Settimana Enigmistica per livello di facilità infantile.

Parla Ferrara e l'interlocutore e il lettore viene subito investito da due sensazioni: l'allegria di Ciro, in pieno stile napoletano, e il suo inguaribile ottimismo. Ottimismo che gli deriva da una carriera stratosferica, da una conoscenza del calcio che va dalla gestione di Maradona alle vittorie con Lippi in bianconero, fino al Mondiale vinto da secondo allenatore. Non avrà mai allenato, ma a me tifoso questo basta per capire che di calcio ne sa più del 90% degli esperti (o fantomatici tali) che vanno in tv o scrivono sui giornali o gestiscono società di calcio. A me basta e avanza.

Purtroppo deve fare i conti con un passato disastroso, e cioè la gestione tecnica di Ranieri. Badate: gestione tecnica disastrosa, i risultato sono lì e non possono essere nè ignorati nè sminuiti. Ma proprio quei risultati diventano paradossalmente una delle colpe di Ranieri. Insomma, con scelte diverse sul mercato e una gestione più attenta delle partite, la Juve poteva tranquillamente accumulare molti più punti. Il che non significa per forza vincere lo scudetto, semplicemente significa tornare ai fasti del passato. Alzi la mano chi ha visto con Ranieri una squadra sicura di sè, che già al 60° metteva a riposo la partita terminando di giocare e distruggendo il gioco avversario (mi ricordo di Emerson e Vieira davanti la difesa e Ibra a tenere palla là davanti combinando poco, ma, appunto, addormentando il match). Non vedo mani alzate. E' questo il punto. La tanto decantata filosofia Juve, con Ranieri non si è mai vista. La fame, la corsa, il cuore: dove sono andati a finire?

La scossa dell'esonero ha pressato il gruppo e lo ha messo di fronte alle proprie responsabilità. L'arrivo di Ferrara ha influito? Di sicuro ha influito il carattere e la voglia di dimostrare che su quella panchina poteva starci. Di riflesso questo lo si è visto in campo, con Camoranesi che ha corso per 180 minuti (andate a riguardare il minutaggio dell'italo-argentino con Ranieri che lo considerava fuori forma), con Zebina che di colpo è tornato al 6,5 (dato Cazzetta-Rosa) e per la prima volta il tridente schierato come a dimostrare che Ciro, con Diego il brasiliano, poteva fare davvero bene. Ecco perchè i tifosi sono impazienti di vederlo all'opera. Ecco perchè c'è tanto ottimismo e tanta voglia di rivalsa nei giocatori bianconeri.

A questa Juve serve una forte dose di spregiudicatezza, e solo un napoletano poteva dargliela. La Juve in mano agli juventini, concetto umile e al contempo di grande forza. In parte è andato in porto. Ora... speriamo che Ciro se la cava!

0 commenti: