giovedì 18 febbraio 2010

Ajax-Juventus / Anteprima

Le sensazioni sono positive. E' bastata una vittoria per ritrovare le parole di serenità del gruppo e quindi un paio di idee certamente di speranza di Zaccheroni. Non può bastare.

Così come dice Amauri "non può bastare un gol!". Ci mancherebbe. Ci mancherebbe pure che adesso Amauri si fermi a firmare reti, anche perchè stavolta è finita sul serio. Andrà in panca Trezeguet ed è più che un'ombra. David in panca e pronto al rientro significa un posto da titolare che non può togliergli nessuno. Iaquinta è a Torino, ma aspetta il gruppo per tornare a muoversi in quegli spazi che fino a qui Amauri ha letteralmente dimenticato. Trezeguet e Iaquinta, sportivamente parlando, i killer di Amauri. L'unico intoccabile, e lo è da 16 anni, è Del Piero. L'essere intoccabile gli deriva da una intelligenza sopra la norma - almeno limitatamente al mondo sportivo - e a fatti inoppugnabili che produce, appunto, da 16 anni.

Piuttosto i dubbi e i discorsi si fanno più interessanti al di là del settore offensivo. Per esempio: Diego le giocherà tutte da qui fino a giugno? O ci sarà spazio per Giovinco? Già stasera, per esempio, dove il genietto italiano può offrire una validissima alternativa sulla fascia o proprio sulla trequarti, fornendo un tipo di gioco diverso da quello del brasiliano. Un tipo di gioco fatto più di velocità e accelerazioni e meno di ragionamenti puri in stile regista. Turno di riposo per De Ceglie, spazio a Grosso. Stesso discorso per Grygera che rileverà probabilmente Caceres in difesa, mentre Brazzo dovrebbe prendere possesso della fascia destra da centrocampo in su. Scelte che mi fanno stare bene e spiego subito il motivo.

Inutile nasconderlo, l'obiettivo principale, anzi vitale, per questa Juve è il quarto posto. Minimo il quarto posto. Significa tanti soldi e significa la possibilità di giocarsi l'accesso all'Europa che conta. Ciò significa che le priorità sono tutte spostate verso il campionato. L'Europe League diventa una ciambella di salvataggio, quasi al pari della Coppa Italia. Io non sono d'accordo, ma tant'è! Allora dare un turno di riposo a De Ceglie e Caceres vuol dire che nella testa di Zac questi due giovanotti hanno scalato quella gerarchia imposta da Ferrara che certo non ha dato i suoi frutti. Specialmente col laterale azzurro. E questo è già un merito di Zac!

A centrocampo si rivedrà la coppia più bella del mondo, se solo prendessero consapevolezza dei propri mezzi. Sissoko e Melo, gente che se te la trovi contro speri sempre di non dover mai andare in contrasto. Fanno già paura singolarmente, figurati insieme. Nessuno dei due è un ragionatore, ma come ai tempi di Capello... chi se ne frega! Randellatori di tutto il mondo osservate e godetene pure. La regia spetterà a Diego e al più avanzato Del Piero, con i laterali che dovranno allargare le maglie e mettere dentro i cross altrimenti Amauri mi ripiomba in piena crisi depressiva.

Ci sarà spazio, dipende come si metterà la partita, per almeno uno fra Camoranesi (fondamentale diventa il suo rientro, in ottica di affiancare Diego in fase di costruzione) e Trezeguet (per ovvi motivi, la pedina che più mancata a questa Juve e occhio perchè Del Piero sta tornando in forma e insieme al Capitano il francese d'Argentina qualcosina in carriera ha combinato). Quindi altro minutaggio per Marchisio, probabilmente sulla sinistra. Sarà questa la Juve, una Juve che comincia finalmente a piacermi!

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