martedì 15 dicembre 2009

Arriva Bettega e un esterno destro?

Probabilmente siamo giunti al punto di non ritorno. La polemica con Massimo Mauro a Sky ha mostrato un Blanc decisamente combattivo e forse per la prima volta abbastanza deluso. Confermando la fiducia a Ferrara - perchè certo non è il principale artefice di questo inizio di stagione stentato - sembra aver fatto un passo indietro rispetto a quanto potrebbe fare: non fare nulla. E invece così non sarà. Entro Natale la Juve acquisterà qualcuno. Ma non scenderà in campo, siederà probabilmente in direzione, nella sala dei bottoni, a giostrare energie e idee fino ad adesso carenti di qualità. Da qui al giorno dell'annuncio scriveranno un centinaio di nomi, ma solo uno - a mio avviso - è degno di essere preso seriamente in considerazione.


Numero 178 gol in maglia bianconera, un Mondiale sfuggito per un triste infortunio, un gol di tacco memorabile, estetica originale con quei capelli brizzolati. Si chiama Roberto Bettega ed è stato il costruttore di una grandissima Juve, poi distrutta da un grande progetto mediatico guidato da Mediaset e la truppa Moratti.

Se cambio ci deve essere, tanto vale guardare al passato e non al futuro. Nessuno come Bettega conosce meglio l'ambiente bianconero, e nessuno come lui sa come si affrontano certe tematiche. Certo non sarà il salvatore della patria, ma potrà attutire certe cadute e ripristinare uno stile silenzioso: poche parole, tanti fatti. Io voto Roberto, gli altri non servono.

In sei mesi, inoltre, si potrebbe già capire cosa si vuol fare con questa Juve e se Ferrara è davvero l'uomo capace di far rivivere a 16 milioni di tifosi i fasti degli anni novanta e 2000. Puntando al carisma e alla classe di Marcello Lippi, atteso a Torino nel luglio 2010, si spera con l'ennesima vittoria alla faccia di quei quattro imbecilli patentati che lo vogliono fuori dalla Nazionale.

Lato mercato. Non vedo moltissimi nomi in grado di cambiare volto alla squadra bianconera, anche perchè sono testardamente convinto che questa Juve, col cambio di mentalità, può davvero togliersi soddisfazioni. Ma serve appunto un cambio di mentalità che però Ferrara è stato incapace di dare. Gruppo solido e scelte corrette: sul primo ho pochi dubbi, sulle seconde ho criticato spesso Ciro. Il brutto infortunio di Camoranesi dovrebbe far suonare l'allarme generale in casa Juve. Attenzione perchè tre mesi significa che il Mago di Tandill rienterà a pieno regime ad Aprile. Troppo tardi per lottare per qualcosa. Serve un suo sosia, un alter ego di primissima qualità, in ottica anche futura (Mauro ha 33 anni). Palla a Secco, purtroppo!


4 commenti:

marco99 ha detto...

Come ho avuto modo di dire altre volte non credo che Bettega possa accettare un ritorno a Torino con gli elkann e blanc.

Come può tornare da chi lo ha prima scaricato senza difenderlo, poi mantenuto in società quasi nascoto con vergonga ed infine cacciato?
non solo, pure denunciato per la questione dei bilanci falsi.

In una società, tra l'altro, che nel suo sito ufficiale applica una sorta di pulizia etnica nei confronti della tirade.
Mi sembra davvero troppo e non credo che Bettega venga a mettere la faccia sugli errori e sulla incomeptenza altrui.

Io mi auguro di vederlo con noi insieme ad Andrea Agnelli e con gli elkann e soci fuori dalle scatole.

Spero che ora Giovinco trovi un pò di spazio visto l'infortunio di Camo, altrimenti mi auguro che vada via dalla juve perchè la Juve non lo merita.

IoJuventino ha detto...

@marco99

faccio finto di non ricordare quello che è successo e metto la Juve al primo posto di importanza e una situazione adesso disastrosa. Troppo importante riportare a casa Bettega, poi penseremo a Blanc (solo conti per lui) e Elkan John (solo calci in culo per lui, spazio ad Andrea Agnelli che oltretutto porta il cognome più importante).

Su Giovinco ho paura che accadrà esattamente questa cosa, anche se il suo procuratore in seconda è sicuro che Sebastian vuole assolutamente la Juve e provare a conquistarsela (secondo me l'ha già fatto, adesso deve giocare, punto e basta e altri gli devono fare panchina).

marco99 ha detto...

lo so, il tuo ragionamento è giusto, la Juve è più impotante di tutto.
Su Giovinco non nutro dubbi alcuno sulla sua Juventinità, temo però che in società si preferisca insistere su gente com tiago e poulsen (bidoni, o quasi, strapagati)e non sulla formica atomica.

IoJuventino ha detto...

@marco99

l'infortunio di Camo credo possa aiutare Giovinco. Anche spostato sulla destra, non ci sono problemi. Magari con Diego a formare la coppia di trequartisti dietro un'unica punta e tre centrocampisti a supporto.

Il problema comunque è tenerlo anche in futuro, perchè un tale talento non si troverà più per molti anni. Non capisco perchè Ciro insista in queste scelte del tutto sconsiderate, su Sebastian e su Paolo De Ceglie.