domenica 1 novembre 2009

Juventus-Napoli 2-3 Problema a destra

Fermo restando che questa sconfitta è opera soltanto di poche persone, in grado di rovinare un intero periodo al resto del team, farebbe piacere ogni tanto ricevere qualche buon fallo e magari vedere gli episodi girare a favore. Perchè quello di Zamparini è stato un monito e quasi una profezia. Vogliamo contare i falli da dietro su Diego? I vantaggi assurdi concessi alla squadra di Ferrara? Il rigore su Camoranesi poi uscito con punti di sutura? Il bello è che poi è la squadra bianconera ad uscire dal campo con un uomo in meno. Questo nell'economia del match, vedendo il risultato finale, un pò è pesato.


Ma tant'è. Sconfitta amara e sconfitta soprattutto ridicola. Lo sa bene Ferrara che la giudica "inspiegabile" e invece di spiegabile c'è molto. Torniamo ancora al punto focale della Juve dopo Calciopoli: non ci sono ricambi. Esce Sissoko e il centrocampo perde equilibrio, sia che sia a tre o a due. Fatto fuori Camoranesi a destra non inventa più nessuno. Se manca Amauri o Iaquinta là davanti perdiamo in termini di manovra e fisico. E sì che Trezeguet la mette sempre dentro. Ottimo Giovinco, buon Diego su cui però pesa, e moltissimo, il trattamento gratuito riservatogli. Gratuito nel senso che su Diego non è stato punito nemmeno un giocatore, anzi uno: Cannavaro. Tutte le altre entrate sono state graziate. Due punizioni al limite dell'area a favore di Diego significano pericolosità e invece Damato ha lasciato correre. Queste cose sarà meglio rimarcarle in qualche modo, perchè i vantaggi o sono di tutti ed equamente distribuiti, altrimenti continueremo a raccontare di una Juve che paga e continua a pagare chissà che cosa.

Chiusa la polemica, necessaria, è praticamente inspiegabile come si può prendere gol dal proprio calcio d'angolo. Anzi, è spiegabilissimo. Grygera non è un fulmine, se i due centrali sono assenti nessuno riesce a coprirli e quindi Ferrara farebbe bene a gestire un turno per andare a saltare là davanti: una volta Cannavaro, una volta Chiellini. Poulsen e Melo poco si integrano a vicenda e si nota il fatto che non si parlano mai. Eppure il biondo è risultato ad un certo punto della gara uno dei migliori e ci resterà - a meno che anche in questo caso non si voglia a tutti costi insultarlo per aver ricevuto il famoso sputo di Totti - e Melo inizia a ridurre i propri errori: ieri due soltanto.

Avanti di due reti non è spiegabile il fatto di prendere due gol identici (quelli di Hamsik). Juve rialzati, Juve cosa fai, si può gridare di tutto. Ma qui c'è un problema proprio psicologico: questa squadra è vittima dei due anni passati a piangersi addosso, per colpa di tutto l'ambiente, per colpa principalmente di chi la guidava. E quindi vale per molti ancora il fatto di essere in costruzione, di dover lavorare molto. Peccato, perchè quella con la Samp non è stata solo un'illusione, ma un progetto serio e concreto. Ma per metterlo in pratica servono le pedine giuste. E la Juve di tali pedine ne ha pochissime. Se mancano queste crolla tutto il castello. Nel prossimo mercato servono rinforzi in tal senso: gente capace di sostituire a pari livello tali pedine. Camo e Sissoko su tutti, ma anche un centrale in grado di dare copertura ed equilibrio, in grado di liberare Melo dai suoi movimenti.

Piangersi addosso? Caschiamo ancora in questo equivoco? No, però certo immaginare di poter giocare con Sissoko e Melo, con Camo e Amauri là davanti... beh, è tutta un'altra squadra. Come il campo ha dimostrato. Passo e chiudo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma quello che hai detto era riferito al trattameno ricevuto da Lavezzi! 18 falli subiti e nessuna ammonizione? ma che partita hai visto.. o hai ancora la TV in bianco...nero?

jesus ha detto...

E' stata una serata sconcertante..sul 2-0 la partita andava "congelata". Era evidente che sul piano della corsa il Napoli era superiore e la Juve non ne aveva più.Una Signora che perde in casa dopo essere stata avanti per due reti è un evento più unico che raro.E adesso c’è da sbrigare la pratica Maccabi in Champions. Chissà se il tarlo della sconfitta di sabato sarà rimasto nella testa dei giocatori,cominciano ad affiorare malumori tra Diego e Ferrara, la vittoria con la Samp. è stata soltanto una casualità???Una rondine si sa non fa primavera.Un bel casino in mezzo a 7 punti da recuperare.Il buon Ciro e' l'allenatore giusto?Ha inserito la seconda punta con il febbricitante Amauri al posto di Poulsen. Mossa sconsiderata perché, in mezzo al campo una formazione che era già priva dell’infortunato Sissoko e che aveva perso Camoranesi è stata travolta dagli avversari.Un anno fa, sotto la guida del tanto giustamente criticato Ranieri, avevamo un distacco inferiore dalla banda Mourinho, il che è tutto dire.
Ho visto la partita dalla tribuna dietro le panchine,Mazzarri un ossesso di movimenti ad incitare e rimproverare la squadra,Ciro fermo come una statua,qualche sbracciata,niente di più.Che sia troppo amico con certi senatori per poter fare scelte in serenità? Chissà,intanto io,te e 14 milioni di juventini siamo ancora incazzatissimi e poi accidenti domani e' lunedi'e in ufficio ci sara' la coda per sfottermi.. Per favore.. Juve torna LA JUVE!!!! Ciao e alla prossima.

IoJuventino ha detto...

@anonimo

Ferita a Camo costretto a uscire, una decina di falli su Diego rigorosamente da dietro, fallaccio su Giovinco da dietro. L'ammonizione per la Juve c'è stata, guarda bene il tabellino. Tutti i vantaggi mai veramente applicati per la Juve: almeno due falli dal limite non fischiati con azione persa! Nessuno ha gridato al complotto, solo che magari, ogni tanto, così per caso, visto che siamo andati in B per queste cosette, se qualcuno gentilmente ci dà il nostro, non di più, solo il nostro.

La TV è piccola, 15 pollici, però è a colori. Con la stessa TV ho criticato apramente Ciro Ferrara e i 100 dipendenti Juve. Ogni tanto bisognerebbe leggere per intero gli articoli.