giovedì 15 ottobre 2009

Lippi e la Juve

Se c'è di mezzo la Juve... gli animi si surriscaldano. Senza nemmeno motivo. Un motivo - almeno secondo il mio punto di vista - valido. Il Corriere dello Sport titola con "Basta Lippi, l'Italia non è tua!". Il giornalista - ho esagerato? chiedo scusa - attacca il Commissario Tecnico perchè lo stesso c.t. ha attaccato la gente che anzicchè applaudire fino a scorticarsi le mani Gilardino ha invocato per tutto il match "Cassano, Cassano!". Due riflessioni.


Lippi non aveva alcuna intenzione di zittire il pubblico. Lippi ha ribadito come per ripetere l'impresa di tre anni fa serve il pubblico, un pubblico caloroso e vicino alla squadra, mentre questo comportamento infastidisce i giocatori. Conferme arrivano proprio dallo spogliatoio: prima De Rossi, poi Gila. Cassano semplicemente è stato messo fuori dal progetto, come successe a Baggio con Lippi alla guida della prima Juve. Risultato: Lippi ha vinto tutto con la Juve e tutto con la Nazionale. Eppure il pubblico è inferocito, eppure i giornali lanciano la campagna contro Lippi. Qualcuno mi indica il motivo per cui Lippi dovrebbe dire "sì, ok, avete ragione!". Al suo posto lascerei tutto e tornerei a Viareggio, tra mare e relax, magari sbattendo la porta dicendo "adesso provate a rivincerlo voi il Mondiale!".

Addirittura proprio ieri sera Lippi ha dato prova dell'estrema intelligenza del pubblico. Schierando per esempio alcune riserve che hanno steccato. Contro il Cipro. Conferma ulteriore come il suo progetto non possa prescindere da alcuni vecchietti che con lui hanno vinto il Mondiale. Perchè la classe, in fondo, non ha età.

Capitolo Juve in Nazionale. Qualcuno mi conta i giocatori italiani che militano a Milano, sponda nerazzurra? E non provate il trucchetto dei passaporti italiani: sappiamo bene che quei documenti sono falsi come i tricolori attaccati sulle maglie! Ora mi contate i giocatori italiani convocabili nel Milan! Poi aggiungete i vari innesti da Firenze, Udine, Genoa, Samp e poco altro. E contate infine gli italiani della Juve che da 100 anni costituiscono l'ossatura della Nazionale. E' questione puramente di numeri. A meno che si decida di mandare a casa Camoranesi e far giocare Pepe. Mandare a casa Chiellini e Cannavaro e affidarsi al solo Bocchetti. Mandare a casa Grosso e chiamare perchè no Abate. Lasciare Buffon e cambiare faccia con Marchetti. Di più: semmai dovesse riprendersi e giungere a giugno fresco e combattivo (come sarà) anche Del Piero potrà aspirare al ruolo di 4° o 5° attaccante per un solo motivo: se c'è da battere un rigore decisivo non si tira indietro e lo segna, se c'è da firmare gol pesanti è il primo della lista. A quel punto i bianconeri sarebbero 8 o 9 in campo, 4 o 5 in panca (considerando l'attuale CT più preparatori e tattici, escludendo per il momento Peruzzi). Domanda: siamo andati in B, abbiamo permesso ai bambini di giocare da soli e vincere (o assaporare l'impressione di vincere), qualcuno crede ancora che la Juve manovri tutto, perfino la Nazionale? Se la risposta è sì, ragazzi tifiamo Brasile che almeno ci divertiamo un pò! E poi si parla di unione...

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