giovedì 13 novembre 2008

Juventus-Genoa / Prepartita

E' una partita da brividi: praticamente la Juventus sfida la Juve-B. Basta leggere i nomi degli avversari di questa sera per capire tale affermazione: Gasperini, Criscito, Paro, Palladino, Gasbarroni, Sculli, Olivera e forse qualcuno lo dimentico.


Il Genoa è la squadra che gioca il più bel calcio della Serie A: chiedere a intertriste, milan, Udinese. Il 4-3-3 costruito da Mr.Gasperini è semplicemente perfetto, anche negli interpreti. Gasbarroni e Palladino garantiscono brio e imprevedibilità, Thiago Motta garantisce muscoli e classe, Milito garantisce i gol. Ottima la rinascita di Matteo Ferrari, ottime le prove di Criscito. Che sorpresa il greco dal nome impronunciabile, che sorpresa pure la regia di Giuseppe Biava in difesa. E' un Genoa che diverte, vince e convince. Stasera sarà durissima. Speriamo che la tradizione di un Genoa poco vincente in trasferta valga almeno fino a stasera.

Dal canto suo, la Juve si presenta dopo 6-vittorie-6 di fila. Con un Del Piero da brividi, con un Amauri fresco e riposato, con un Camoranesi in più. La formazione dovrebbe essere scontata col rientro di Grygera sulla fascia, la conferma di Molinaro sulla sinistra (viste anche le non buone condizioni di De Ceglie), con la coppia ormai fissa di centrocampo Sissoko-Tiago e il rientro di Nedved sulla sinistra. Finalmente per Ranieri un pò di difficoltà nelle scelte. In panca si accomoderanno Mellberg, De Ceglie, Marchionni, Marchisio (al rientro), Giovinco e Iaquinta, oltre al terzo portiere Chimenti. E' una Juve che sta tornando, pian piano ma sta tornando.

Che partita sarà? Difficile da dire: il 4-3-3 del Genoa contro la solidità di Legrottaglie, Chiellini e compagni. Thiago Motta contro Sissoko. Camoranesi e Nedved contro le fasce del Genoa. Appare più abbottonato il modulo di Ranieri, più spregiudicato quello di Gasperini. Dipende da come Gasperini farà giocare gli esterni d'attacco: se bassi, sulla linea dei centrocampisti allora dovremmo accontentarci di una partitaccia; se alti ci sarà da divertirsi (la Juve attaccata sulle fasce è vulnerabile, soprattutto sul fattore velocità). Da capire quali saranno gli uno-contro-uno: Legrottaglie-Milito o Chiellini-Milito, e poi Molinaro-Palladino e Grygera-Gasbarroni.

Fin qui la Juve ha dimostrato di saper attaccare molto bene gli avversari, giocando sulla velocità, su una forma eccezionale di Amauri e Del Piero, Nedved e Marchionni. Oggi Marco-l'esterno-ritrovato lascerà il posto a Camoranesi, a meno che il buon Claudio...
Speriamo non sia una partita cattiva (a me il duo Sissoko-Thiago Motta mette paura, tanta tanta!), anzi divertente, veloce. Speriamo pure di riacciuffare la vetta: così, per vedere l'effetto che fa su chi si è attaccato scudetti di cartone. Anche solo per una sera!

0 commenti: