giovedì 23 ottobre 2008

In vista del derby

Ultimo, si fa per dire, a mollare è Marchisio. Starà fuori tre settimane, probabilmente dovrebbe rientrare con l'intertriste. Probabilmente. Ma, sempre probabilmente, come si fa ad arrivare alla gara con l'intertriste, passando per un bel pò di partitelle, se la Juve fa fatica a riempire la panchina? Tolto Ariaudo, toldo Ekdal e tolto pure Fausto Rossi, la Juve non arriva a 18 giocatori.


Chi se lo sarebbe mai aspettato? Costruisci una rosa in cui hai un doppione per ogni ruolo, addirittura tre buoni portieri e un bel pò di giovanotti, cinque centrocampisti centrali. Si diceva in estate "ma come farà Ranieri a tener testa a quelli che andranno in panchina?". Adesso diciamo "ma come fa Ranieri a schierare una formazione decente e fresca dal punto di vista fisico?".

Ad oggi, la formazione col Toro potrebbe essere la seguente (notate l'uso di "potrebbe", "dovrebbe" etc etc): Manninger; Grygera (alla 60esima partita stagionale consecutiva), Legrottaglie (?), Chiellini, De Ceglie (che farà rifiatare Molinaro); Marchionni, Sissoko, Nedved, Giovinco; Del Piero, Amauri.

A centrocampo infatti mancano Zanetti, Poulsen, Marchisio e pure Tiago. Resta Ekdal ma difficilmente lo svedesino verrà mandato in campo in una gara così fondamentale e difficile. Più probabile che Ranieri riproponga lo schema tattico visto nel secondo tempo col Real, con l'aggiunta di Giovinco sulla sinistra. Oppure, versione più coperta con Brazzo sulla destra e Marchionni sulla sinistra. Oppure ancora con Molinaro dietro e De Ceglie avanti, sempre sulla corsia sinistra. Difficile, col fiato corto che abbiamo, vedere il tridente Amauri - Del Piero - Iaquinta. Perchè in caso di fiato ancora più corto in partita in corso, non abbiamo cambi a sufficienza.

In panca finiscono quindi Chimenti, Mellberg, Knezevic (il quale con la prestazione di Napoli si è giocato la fiducia del tecnico e dei tifosi, ammesso che tale fiducia esisteva, ma non era meglio riportare a casa un Criscito che sta giocando un campionato superbo???), Ekdal, Brazzo (o Giovinco), Iaquinta e Molinaro (o De Ceglie). Niente di strano se Ranieri decide di mandare in tribuna il croato e portarsi Fausto Rossi in panca: qualora gli esterni... (in verità è una curiosità personale: il giovanissimo esterno ha giocato un precampionato da favola, con personalità e tanta tanta qualità, sarebbe bello poterlo vedere in campo)

Stavolta, a differenza di una settimana fa contro il Napoli, la vigilia col Toro è differente: la partita col Real ha dato forza, coraggio e fiducia. E' vero che fisicamente rischiamo di pagare carissima la prestazione e lo sforzo col Madrid, ma quando c'è entusiasmo tutto diventa un pò più leggero. Una vittoria col Toro (e visto il Toro di queste ultime giornate...) darebbe maggiore slancio a questi pochi superstiti juventini. Tanto slancio.

0 commenti: