Premesso che i nomi sono più desiderati che realmente seguiti dai dirigenti bianconeri - almeno quelli attuali - e premesso però che almeno un colpo in attacco la Juve lo farà, per necessità, allora sbizzarriamoci un pò sulla possibile preda.
Tre attaccanti, quelli che ho proposto nel titolo, differenti. Accomunati dalla giovane età, il più vecchio è il Pazzo con 25 anni, da un buon talento, il meno talentuoso è forse proprio il Pazzo, ma che servirebbero come il pane già adesso.
Il Pazzo lo conosciamo, è una sorta di cecchino cresciuto all'ombra di Toni nella Viola, poi trasferitosi a Genova per fare le fortune di Garrone. Ricevendo benefici dal gioco di Cassano, anche se in quest'ultimo periodo le cose non vanno troppo bene. Ed è proprio questo il dubbio che affligge me: reggerà l'ambiente e le pressioni di una grande squadra? Può permettersi di segnare poco qualora arrivasse alla Juve? Certo che no. Di gol ne ha sempre fatti, ma serve creare molte occasioni, proprio là davanti la porta. In tal caso assomiglia - badiamo, assomiglia soltanto e da lontano - al gioco di Trezeguet: appostato in area attende un pallone anche sporco per tentare di battere a rete. Costa 25 milioni, ma il prezzo reale è di almeno 5 meno. E viste le recenti prestazioni, anche qualcosa in meno ancora. Italiano, nel giro della Nazionale.
Dzeko è forte, alto, corre molto e molto veloce. Gran colpo di testa, buona acrobazia. Ottimo di sponda, è capace pure di giocarsi l'uno contro uno. Può giocare in solitario, con due ali però capaci di rifornirlo dall'esterno o un buon trequartista capace di innescarlo. Abbiamo sia le ali (metti Camoranesi e Giovinco) sia il trequartista (Diego). Non abbiamo però i soldi necessari per comprarlo. Sì perchè attorno a Dzeko c'è già la fila. I rossoneri italiani, i blancos di Spagna e un pò di squadre inglesi. Per il gioco della Juve sarebbe perfetto.
Giuseppe Rossi non ha bisogno di presentazioni. Dobbiamo solo - noi italiani tutti - inginocchiarci e chiedere mille volte scusa per il trattamento subito. Scaricato - e non venduto come raccontato dai giornali - al ManUTD, Giuseppe è praticamente un gira-Europa. Al ManUTD è cresciuto, poi è tornato a Parma dove si è guadagnato molti punti, segnando pure molti gol (circa 200 già nelle giovanili dei gialloblu, in pochissimi anni). Al Villareal lo hanno accolto a braccia aperte per due spiccioli, mentre le squadre italiane si svenavano per andare a comprare un brasiliano di 28 anni per 23 milioni di euro, un diciassettenne brasiliano per 25 milioni di euro per poi farlo giocare soltanto dopo 6 mesi e via così. Bene in Champions, benissimo nella Liga. Ottimo interprete con Giovinco nell'Under 21 di Casiraghi, Lippi lo ha voluto con sè nel preMondiale e probabilmente ci sono spiragli per giugno 2010. Forse, a meno che Francesco Totti non lanci una legge parlamentare con la quale lui - che ha sempre snobbato le qualificazioni, lasciando ad altri la rottura di sudare per portare l'Italia all'Europeo o al Mondiale, leggere le statistiche prima di commentare grazie - per forza di cose deve andare al Mondiale dove, peraltro e leggere sempre le statistiche prima di commentare, non ha mai fatto la differenza ad esclusione del rigore calciato al minuto 90 contro l'Australia. Giuseppe Rossi si può prendere a 20, ma a quel punto la Juve dovrebbe affidarsi a Trezeguet e Iaquinta per l'artiglieria pesante, con tre genietti alle spalle: Diego, Giovinco e Rossi appunto. Considerando che Camoranesi non è eterno, che Del Piero avrà 36 anni e che servono ricambi di qualità, io ho già deciso. Un paio di centinaia di euro li ho già pronti.
Idee, consigli, altri nomi?
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