Può cambiare tutto davvero. Entro venerdì la Juve avrà in mano quasi totalmente la rosa su cui puntare il prossimo anno. Tra indicazioni, trattative più o meno avviate e dubbi, la Juve vivrà la settimana più intensa di questo calciomercato.
Una decina i casi da risolvere per evitare di andare alle buste. In ballo più di venti milioni se le trattative vanno a buon fine. Comproprietà da risolvere, interi cartellini da girare, prestiti e cessioni. Non è ancora ufficiale, ma è praticamente già fatto il passaggio di Mellberg in Grecia. Due milioni e mezzo di euro per le casse bianconere. Stessa sorte toccherà a breve a Poulsen e stavolta i milioni sono sette e mezzo. Raffaele Palladino rimarrà a Genoa almeno quest'anno. La Juve lo terrà d'occhio perchè se non questo, nel 2010 Trezeguet sarà realmente sul mercato. Zalayeta finirà quasi certamente in Spagna e per Genoa e Juve ci saranno 4 milioni o poco più da spartire. E poi Volpato, Paolucci (inserito nell'affare D'Agostino), Volpe fino Criscito.
La questione Criscito sembra drammaticamente (almeno per quanto mi riguarda) risolta: il Genoa lo terrà per intero e verserà alla Juve altri 5 milioni. Oppure la Juve potrebbe chiedere di inserire metà cartellino con diritto di proprietà di Acquafresca. Ma con Trezeguet che giura amore eterno alla Juve, il ragazzino può essere girato in un club di A e poi il prossimo anno ci si metterà ad un tavolo a ragionare. Può essere un buon colpo in prospettiva.
In ogni caso venerdì sera la Juve potrebbe avere in mano parecchi contanti da reinvestire sul mercato. All'attenzione di tutto il ruolo di regista e di esterno sinistro. L'impressione è che la Juve consideri Molinaro incedibile, almeno fino alla completa ripresa. La verità è che Ferrara vuole concedere al napoletano una stagione di riscossa. Ma è l'ultima: qualora fallisse, già a gennaio potrebbe lasciare Torino. Ecco perchè la Juve sta considerando l'ipotesi di tenere De Ceglie togliendolo da qualsiasi trattativa. Piace a Ferrara e in questi giorni sta dimostrando di poter giocare ad alti livelli. Cosa peraltro dimostrata (mi viene in mente la partita contro il Milan quando sostituì Nedved procurandosi un rigore e servendo un assist ad Amauri). Molinaro rientrerà a settembre e quindi il suo completo rientro non potrà avvenire prima di ottobre. La Juve comunque andrà sul mercato e tutto porta a Grosso. Per convenienza economica (il Lione ha già acquistato il suo erede e la Juve può trattare al ribasso, inoltre il nazionale di Lippi è disposto a ridursi l'ingaggio.
Per D'Agostino Secco ha fissato l'incontro decisivo (e ultimo) per venerdì pomeriggio. La Juve salirà fino a 15/16 milioni: o l'Udinese accetta o la Juve cerca altrove. E le alternative non mancano. La tranquillità della Juve trova conferme nelle parole (più o meno vere) di Tiago che vorrebbe provare a rilanciarsi senza Ranieri. Dopo Giovinco e Trezeguet, a questo punto credo proprio che Tiago potrebbe ri-ri-ritornare utile alla Juve. Stavolta veramente. Se non altro come riserva di colui che verrà acquistato.
Ultimo capitolo dedicato a Giovinco. Dagli europei dichiara amore eterno alla Juve e sprizza personalità. Vuole giocarsi le sue carte con Ferrara convinto di poter dare molto alla Juve. Non andrà via dalla Juve, lo ha ribadito Cobolli e poi Secco. Anche perchè, ad una sua eventuale partenza seguirebbe la partenza di tutta la dirigenza. Quindi: al 100% Giovinco resta in bianconero.
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